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Chi conosce la meta sa quale strada scegliere
Pensare a quello che succederà tra 40 anni può sembrare impossibile, ma hai dalla tua parte la risorsa più preziosa: il tempo. Questo vantaggio ti permette di definire i tuoi obiettivi, tracciare la strada e adattare il percorso quando necessario, mantenendo sempre chiara la meta. Con la pensione funziona allo stesso modo: capire come funziona oggi, ti consente di prendere decisioni consapevoli domani.
Il sistema pensionistico sta cambiando e le nuove generazioni si trovano ad affrontare un mondo in costante evoluzione: variabili come la maggiore flessibilità del mercato del lavoro, con percorsi talvolta meno lineari rispetto al passato, e l’aumento dell’aspettativa di vita incidono direttamente sulle future pensioni.
Come? Lascia che te lo spieghiamo con un esempio… culinario!
Immagina la tua pensione come una pizza che al pensionamento viene divisa in fette corrispondenti agli anni che statisticamente ti restano da vivere (e sì, funziona così). Se l’aspettativa di vita aumenta, più fette significano fette più piccole: più anni da vivere = assegni mensili più bassi. Se inoltre il percorso lavorativo presenta interruzioni o inizia più tardi, la “pizza” potrebbe essere più piccola fin dall’inizio.
La previdenza complementare è uno strumento che consente di affrontare con serenità queste variabili: invece di subire le circostanze, puoi iniziare sin da ora a conoscere le regole del gioco per poter affrontare al meglio la partita e… avere fette di pizza più generose!
Prepararsi al futuro: come affrontare le incertezze?
Non possiamo prevedere con certezza cosa ci riserva il futuro, ma possiamo prepararci al meglio, avendo gli strumenti giusti per affrontare i cambiamenti che arriveranno. Nel mondo delle pensioni, aprire un fondo pensione fin dal primo lavoro è una scelta lungimirante: ti dà la libertà di costruire la tua sicurezza per il domani.
Contrariamente a quello che spesso si sente, il fondo pensione non è necessariamente da mantenere fino alla pensione. Il suo obiettivo principale è integrare la pensione pubblica, ma il percorso è flessibile. In caso di bisogno, puoi infatti chiedere anticipazioni, cioè somme di denaro in situazioni particolari. Inoltre, se la tua situazione lavorativa cambia – per esempio, perdi il lavoro o decidi di passare da lavoratore autonomo a dipendente – puoi riscattare il fondo prima della pensione, chiudendolo e recuperando le somme accantonate.
In questo modo, il fondo pensione ti accompagna, offrendo strumenti concreti per proteggere il tuo futuro, senza rinunciare alla flessibilità di cui potresti avere bisogno.
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